Come lavare bene i capelli: 8 errori da evitare

Come lavare bene i capelli: 8 errori da evitare

Detersione capelli: sei sicuro di farla nel modo giusto? Ecco come lavare bene i capelli e gli errori più comuni da evitare per farli risplendere senza danneggiarli.

16/02/2022

Detergere i capelli con lo shampoo è un’attività che fa parte della nostra quotidianità da tutta la vita. Fin da piccoli, infatti, impariamo a lavarci i capelli da soli. Tuttavia, ci sono degli errori che la maggior parte di noi fa senza sapere. In quest’articolo, vediamo insieme come lavare bene i capelli e quali sono gli 8 errori più comuni da evitare

1. Come lavare bene i capelli? Iniziamo dall'acqua 

Il primo errore da evitare per una perfetta detersione dei capelli è da ricercare nella temperatura dell’acqua. Infatti, l’acqua troppo calda rischia di danneggiare la fibra del capello rendendolo sfibrato e secco a causa delle cuticole che si aprono. Ecco perché è sempre meglio prediligere l’acqua fredda in estate e l’acqua tiepida nelle stagioni più fredde: i capelli risulteranno più luminosi e meno crespi.

2. La scelta dello shampoo

Ora che abbiamo la temperatura dell’acqua corretta, è tempo di scegliere i prodotti con cui effettueremo la detersione dei nostri capelli. Uno degli errori più comuni quando si parla di come lavare i capelli nel modo corretto è la scelta dello shampoo. Innanzitutto, è indispensabile selezionare uno shampoo che non contenga SLS e SLES. Quest’ultimi sono due tensioattivi aggressivi che vengono spesso impiegati nella realizzazione di detergenti e bagnoschiuma. Nonostante non siano pericolosi per la salute, tendono a disidratare, irritare e arrossare il cuoio capelluto.

come lavare bene i capelli

In secondo luogo, nella scelta dello shampoo è necessario prestare attenzione al proprio tipo di capello. Ad esempio in caso di capelli sottili, si consiglia uno shampoo volumizzante come Kmax Volumizing Shampoo per ottenere un effetto volumizzante, ristrutturante e idratante. Invece, in caso di caduta capelli, è meglio optare per un detergente pregiato dalla doppia azione anti-caduta e stimolante. Arricchito con i migliori principi attivi naturali, Kmax Stimulating Shampoo è stato progettato proprio per ridurre la perdita di capelli e, al contempo, velocizzare la loro normale ricrescita.

3. La routine stagionale è vitale 

Un altro errore molto comune quando si parla di come lavare i capelli sotto la doccia è non rispettare la stagionalità. È vero che i capelli possono essere tendenzialmente sottili, danneggiati o grassi, ma è altrettanto vero che ciò di cui hanno bisogno i nostri capelli può variare a seconda delle stagioni. 


prodotti per capelli kmax


In inverno, infatti, il freddo e il riscaldamento degli ambienti chiusi tendono a rendere i capelli più secchi e crespi. In questi casi, si consiglia di scegliere uno shampoo e/o una maschera per capelli più idratante e ristrutturante. Parallelamente, la primavera e l’autunno sono le stagioni in cui si verifica una caduta dei capelli più copiosa e abbondante: meglio optare per uno shampoo anti-caduta come Kmax Stimulating Shampoo. Infine, l’estate, il sole e la salsedine possono disidratare e danneggiare i capelli. In questa stagione, si consigliano prodotti per capelli nutrienti e protettivi.  

4. Come lavare bene i capelli massaggiando il cuoio capelluto 


Massaggiare il cuoio capelluto
durante lo shampoo stimola la microcircolazione e migliora l’assorbimento dei principi attivi presenti nella formulazione del proprio detergente. È un’abitudine che dovremmo sempre includere nella nostra routine di perfetta detersione, soprattutto in caso di cute secca. Questo perché il massaggio del cuoio capelluto stimola l’attività delle ghiandole sebacee evitando così che i capelli diventino secchi e opachi.

massaggio cuoio capelluto


Si consiglia poi di non iniziare a massaggiare lo shampoo sempre partendo dallo stesso punto: a lungo andare la cute può indebolirsi. La salute dello scalpo viene spesso sottovalutata, ma rappresenta la base per avere una chioma in salute. È importante non ignorare i piccoli segnali come lievi irritazioni, arrossamenti e pruriti: potrebbero portare successivamente a disturbi più gravi, come la dermatite seborroica. In questi casi, per ristabilire le condizioni ottimali del cuoio capelluto si consiglia Kmax Stimulating Copper Peptides Follicle Spray, lo spray antinfiammatorio e stimolante a base di rame peptidi. Per altri consigli su come avere un cuoio capelluto sano, leggi l’articolo completo qui

5. Strofinare le punte: sì o no?  

Strofinare con troppa forza e per un tempo prolungato è un altro errore da evitare per assicurarsi di lavare i capelli nel modo corretto. Soprattutto quando i propri capelli sono lunghi, è preferibile evitare di sfregare eccessivamente le punte perché quest’azione tende a indebolire e sfibrare i capelli. Una buona abitudine, invece, è quella di massaggiare lo shampoo delicatamente e aggiungerne una piccola quantità per detergere le punte. 

6. La fase del risciacquo  

Abbiamo visto come pulire bene i capelli con lo shampoo, ora è il momento di risciacquare nel modo giusto. Fretta e disattenzione sono due delle cause più comuni che inducono a questo errore: non risciacquare adeguatamente lo shampoo. La fase del risciacquo è essenziale per rimuovere il detergente ed evitare che i suoi residui si depositino sul cuoio capelluto rendendo i capelli apparentemente grassi. Inoltre, come abbiamo già svelato prima, è indispensabile scegliere la temperatura dell’acqua corretta: più l’acqua è fredda, più i capelli risultano luminosi.

7. Il balsamo dopo lo shampoo 

Il balsamo per capelli è un prodotto indispensabile nella routine della pulizia dei capelli. Questo perché il balsamo restituisce ciò che lo shampoo toglie: i tensioattivi anionici dello shampoo rimuovono lo sporco dai capelli, mentre i tensioattivi cationici del balsamo ridonano ai capelli la giusta idratazione e morbidezza. Scegliere di non utilizzare il balsamo dopo la detersione è uno degli errori che portano ad una chioma spenta e sfibrata. 


come lavare bene i capelli


Come per lo shampoo, è altrettanto importante risciacquare attentamente anche il balsamo. Fatta eccezione dei
leave-in conditioner, ovvero i balsami senza risciacquo. Si tratta di prodotti molto apprezzati sia per la loro praticità (dato che non serve l’acqua) sia per la loro efficacia (dato che i principi attivi restano più a lungo sul capello). Tra i migliori balsami senza risciacquo vi è Kmax Stimulating Leave-In Conditioner, il primo prodotto dalla doppia azione ristrutturante e stimolante. Grazie alle sue proprietà nutrienti e idratanti, è molto utilizzato anche da chi sta effettuando terapie anti-DHT contro la calvizie androgenetica che, oltre a contrastare la caduta dei capelli, possono renderli secchi e disidratati

8. Quanto spesso lavare i capelli?  

Dopo il come lavare bene i capelli, sorge un ultimo dilemma: ogni quanto lavare i capelli? C’è chi sostiene che i capelli andrebbero lavati non più di due volte alla settimana e chi, invece, è un fervido sostenitore del lavaggio quotidiano. In realtà, non esiste una risposta giusta o sbagliata. Ognuno di noi ha un tipo di capello differente che, a sua volta, richiede un differente trattamento. In linea generale, i capelli sottili tendono a sporcarsi più facilmente e i capelli ricci possono restare puliti per un’intera settimana.

La cosa importante non è tanto il quanto, ma il come. Prediligere sempre prodotti di qualità e impara a leggere l’etichetta di ciò che si usa. Evitare SLES e SLS, limitare l’uso di phon e piastre, e in caso di problemi persistenti non esitare a consultare un esperto.


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Alopecia femminile: un disturbo troppo poco conosciuto.
Lo approfondiamo insieme nel prossimo articolo.


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