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14 settembre 2023

Integratori anti DHT: cosa sono e come funzionano

Gli integratori anti-DHT sono tra i prodotti più acquistati da coloro che vogliono contrastare la caduta dei capelli e stimolarne la ricrescita. Sul mercato ne esistono di diversi tipi ma non tutti i consumatori hanno chiaro il meccanismo fisiologico sul quale lavorano. Per imparare ad utilizzarli nel modo corretto, e soprattutto solo nei casi in cui possono dare un valido aiuto al problema, è importante quindi imparare a conoscerli.

In questo articolo vedremo:

  • La calvizie e l’alopecia androgenetica
  • Che cosa è il DHT
  • Come agisce il DHT sulla salute dei capelli
  • Come lavorano gli integratori anti-DHT
  • I principali principi attivi anti-DHT
  • Possibili effetti collaterali
  • Il Kmax stimulating supplement

ll diradamento dei capelli comincia generalmente tra i 15 ed i 40 anni in entrambi i sessi, anche se in modo molto meno evidente nelle donne. Può essere più o meno marcato a seconda di fattori razziali, sessuali e genetici, nonché dell’età e anche delle diverse sedi del cuoio capelluto.

anti-dht

La calvizie nell’uomo ha spesso cause genetiche e quando è legata a fattori ormonali tipicamenti maschili, nello specifico all’ormone DHT, viene definita calvizie androgenetica.

Nella donna invece la perdita dei capelli è un fenomeno meno comune, e quando presente è soprattutto legata ad altri fattori, quali stress, età, carenze alimentari..

È importante quindi subito chiarire un primo concetto fondamentale: gli integratori anti-dht per contrastare la caduta dei capelli si rivolgono esclusivamente ai casi di diagnosi di calvizie androgenetica, perchè vanno ad agire sui meccanismi ormonali che ne sono all’origine. Questo vale sia per gli uomini che per le donne, anche se è abbastanza chiaro che la maggior parte di coloro che soffrono di questo tipo di calvizie sono gli uomini.

Che cosa è il Dht?

dht

La sigla DHT indica il diidrotestosterone, dall’inglese (di-hydro-testosteron), ormone maschile prodotto nei testicoli, nella prostata e nei follicoli piliferi. È presente anche nelle donne, ma in misura decisamente minore.

È un metabolita attivo del testosterone, da cui deriva a causa dell’azione dell’enzima 5 alfa reduttasi, responsabile appunto della trasformazione del testosterone in diidrotestosterone.

IL DHT è coinvolto in numerosi processi fisiologici all’interno del nostro organismo, e per quanto riguarda la salute dei capelli, è uno degli ormoni intrafollicolari che influenzano negativamente il loro ciclo di ricrescita.

Come agisce il DHT sulla salute dei capelli?

dht

Molti studi di settore hanno dimostrato che, all’interno di determinati follicoli piliferi predisposti geneticamente, il DHT diventa la principale causa della miniaturizzazione del follicolo stesso, e quindi del progressivo assottigliamento del capello. La componente genetica è fondamentale, perché solo nei follicoli piliferi in cui questa predisposizione genetica è presente, il DHT, che viene normalmente prodotto nei follicoli di uomini e donne, svolge la sua azione negativa. La miniaturizzazione del bulbo pilifero porta nel tempo all’atrofia completa del bulbo stesso e quindi alla fine del ciclo di ricrescita dei capelli (fasi anagen- catagen. telogen) causando negli anni la comparsa della calvizie, soprattutto nella zona frontale, superiore e del vertex negli uomini, mentre solo nella parte alta e centrale della testa nelle donne.

Come lavorano gli integratori anti-DHT

Quando parliamo di integratori anti DHT, ci riferiamo a quei prodotti che hanno trovato largo utilizzo nel mercato per diminuire i livelli del DHT nel sangue ed avere, quindi, un effetto anticaduta per contrastare la calvizie androgenetica mentre risultano inefficaci per trattare gli altri tipi di calvizie o caduta di capelli, come ad esempio l’alopecia areata o gli effluvi stagionali che sono dovuti a tutt’altre cause.

Questi integratori infatti lavorano inibendo l'azione dell’enzima 5-alfa reduttasi, per impedire la trasformazione del testosterone in dht all'interno dei follicoli piliferi e preservarne la grandezza e la salute. Andando ad agire, seppur blandamente, sul sistema ormonale vanno scelti con cura, ed assunti solo dopo che è stata effettuata una diagnosi dermatologica di calvizie androgenetica.

Quali sono i principi attivi anti-DHT più efficaci

serenoa

In natura ci sono diverse sostanze in grado svolgere un’azione anti-dht, andando ad inibire direttamente l’azione dell’enzima 5-alfa reduttasi.

Tra queste sostanze le più conosciute per la loro azione dimostrata sono:

  • Il beta sitoserolo: agisce direttamente sulla 5-alfa-reduttasi e aiuta a stimolare la mitosi della matrice del follicolo pilifero, contribuendo al mantenimento della fase anagen ed all'ottimizzazione della fase catagen.
  • La Serenoa repens: una piccola palma a foglie larghe con bacche rosso scuro originaria della florida, ampiamente utilizzata nel trattamento dell’alopecia androgenetica per le sue dimostrate capacità di inibire l’enzima 5-alfa-reduttasi, preservando la salute e la qualità del bulbo pilifero e contrastando la caduta dei capelli.
  • il Pygeum Africanum: il prugno africano, il cui meccanismo d’azione è molto simile a quello della Serenoa Repens, con la quale in molti integratori si trova presente in maniera sinergica, per potenziarne l’azione.
  • L’ Astaxantina : un carotenoide dalle potenti proprietà antiossidanti e anti-dht, estratto da una microalga di acqua dolce.
  • L' ortica: dalle note proprietà benefiche per la salute del cuoio capelluto e dei capelli, possiede un'azione antiandrogena in grado di contrastare la produzione dell’ormone DHT.
  • Il licopene: agendo come inibitore della 5-alfa reduttasi, viene oggi impiegato anche in campo tricologico per contrastare la calvizie androgenetica.

Possono esserci degli effetti collaterali?

Rispetto a vere e proprie terapie farmacologiche ad azione anti-DHT come il finasteride, che possono avere effetti collaterali di una certa entità, gli integratori anti-DHT realizzati con sostanze naturali agiscono in maniera più blanda e, presentano un rischio di effetti collaterali molto ridotto. Possono comunque verificarsi alcuni effetti secondari dovuti a un incrementi degli estrogeni, quali ritenzione idrica, gonfiori, eccessi di adipe più o meno localizzata: nel caso questi sintomi si verifichino, è sufficiente sospendere l’assunzione per farli gradualmente scomparire.

Conclusioni

Gli integratori anti-dht sono un prodotto di grande successo sul mercato dei prodotti anti calvizie. Rimane importante valutarli con cura prestando attenzione ai principi attivi che contengono, prediligendo quelli con sostanze di origine esclusivamente naturale e certificata, e soprattutto con dosi di attivi in grado di fornire un risultato adeguato.

La loro azione anti-dht è comprovata da numerosi studi scientifici e sicuramente rappresentano l’alternativa naturale alle terapie farmacologiche anticalvizie. Con un’assunzione regolare e continuativa infatti forniscono risultati visibili favorendo la ricrescita dei capelli e diminuendone notevolmente la caduta.

Il Kmax stimulating supplement

dht supplements

Nella nostra linea specifica per la stimolazione della ricrescita dei capelli, l’integratore Kmax Stimulating Supplement anti-dht, svolge un’azione completa grazie a un pool di sostanze certificate e naturali che lavorano in maniera sinergica per ottimizzare i risultati e contribuire al benessere dei capelli.

Estratti vegetali di Serenoa Repens, Lino, Ortica, Beta-sitosterolo, astaxantina insieme a Silice, Rame e Zinco infatti forniscono una forte azione antiossidante, stimolano il ciclo di ricrescita prolungando la fase anagen, svolgono una forte azione di inibizione della 5-alfa-reduttasi.

Si tratta di sostanze certificate e selezionate, dosate per fornire risultati visibili a seguito di un’assunzione costante.

Il trattamento prevede l’assunzione di quattro capsule al giorno ( preferibilmente durante i pasti) per un periodo di almeno 6 mesi, seguito da un ciclo di mantenimento con l’assunzione di due capsule al giorno, da ripetere ciclicamente.